DALLA SEDE NAZIONALE: “DI GIOVAN PAOLO, IL TRATTATO DI LISBONA? BENE NECESSARIO”
Ratificare il Trattato di Lisbona: non è più possibile prescindere dall’UE. Lo ha espresso il nostro Segretario generale, Senatore Di Giovan Paolo, nel suo intervento alla XIV Commissione parlamentare Politiche UE, rilanciando anche il Senato federale.
“Bisogna esprimere parere favorevole al Trattato di Lisbona perché, ormai, non è più possibile, a qualunque livello, sia locale che centrale, prescindere dall’Unione europea”.
E’ una convinzione del Segretario generale dell’Aiccre, Senatore Roberto Di Giovan Paolo, espressa nel suo intervento al Senato durante la riunione, avvenuta il 25 giugno scorso, della quattordicesima Commissione permanente, Politiche dell’Unione europea.
Per Di Giovan Paolo tutte le forze politiche dovrebbero essere coerenti sulle questioni comunitarie. Un tema centrale è quello del Senato Federale: “Se si è favorevoli in Italia – ha dichiarato – bisogna convenire sulla necessità di istituire anche un Senato europeo delle regioni e delle comunità locali e prevedere il principio di sussidiarietà sia orizzontale che verticale senza che quest’ultimo sia una scusante per rinazionalizzare le politiche comunitarie”.
La priorità, dunque, è ratificare in Italia il Trattato di Lisbona sebbene questo sia un ridimensionamento rispetto al testo costituzionale scaturito dalla Convenzione. “Va adottato dall’Italia – ha ribadito il segretario generale dell’Aiccre – perché è uno strumento che può permettere ai cittadini e alle cittadine italiane proiettati in Europa, di usare meglio tutte le possibilità che l’Ue mette a disposizione”.