QUELL’UGUAGLIANZA ANCORA LONTANA…
Il CCRE ha celebrato ieri, 12 maggio, il decennale della “Carta europea per la parità delle donne e degli uomini nella vita locale”.
Il 2016 è un anno chiave per la Carta e per le sue 1533 città e regioni firmatarie. Il CCRE coglie l’occasione del decennale per un bilancio ed un rinnovamento dell’azione. Secondo il sindaco di Galdakao (Paesi Baschi, Spagna), e portavoce del CCRE per l’uguaglianza, Ibon Uribe: “Purtroppo, i cittadini ed anche i politici credono che nelle nostre società europee alle donne ed agli uomini venga data la stessa opportunità, mentre questo non corrisponde alla realtà.” Sull’importanza della Carta, il portavoce del CCRE ha detto: “occorre tempo per percepire la profondità delle disuguaglianze e la Carta, che si rivolge eletti a livello locale e regionale, aiuta a comprendere questo fenomeno complesso, a fornire linee guida per attuare politiche che mirano a promuovere l’uguaglianza tra donne e uomini nei nostri enti locali e regionali”.
Fin dalla sua nascita (12 maggio 2006 a Innsbruck), la Carta è stato tradotta in 28 lingue. Gli enti locali e regionali che intendono adottare misure concrete per creare una società più egualitaria possono trovare risorse, consigli e informazioni sul sito web dell’Osservatorio. Le risorse possono non solo aiutare coloro che desiderano firmare la Carta, ma anche quelli che devono implementare e sviluppare un piano d’azione per la parità.
Dal lancio della Carta, sono stati sviluppati da città, regioni e associazioni di enti locali europei centinaia di progetti in diversi settori: salute, mobilità, ambiente, occupazione, infrastrutture, etc per costruire società più egualitarie e inclusive. Nonostante alcuni successi, le statistiche dimostrano che la parità tra donne e uomini è ancora lontana dall’essere raggiunta. I numeri, infatti, ci dicono che nell’Unione Europea il 33% delle donne oltre i 15 anni ha subito violenza fisica e/o sessuale e che le donne guadagnano il 16,5% in meno degli uomini a parità di lavoro.
Per questo motivo, il CCRE continuerà a promuovere ed ampliare la Carta per rafforzare la cooperazione tra i firmatari. Pertanto, è necessario il rilancio del sostegno delle istituzioni europee per continuare a sostenere il lavoro della Carta. Inoltre, nel 2018, il CCRE organizzerà una conferenza europea sulla parità e la diversità, dove i funzionari locali si riuniranno per discutere le azioni future per combattere contro la disuguaglianza nei loro territori, tra cui la discriminazione di genere. Ricordiamo infine che nel mese di marzo il CCRE ha rilasciato una dichiarazione in occasione della Giornata internazionale della donna, ribadendo l’impegno dei governi locali e regionali per l’uguaglianza di genere. La dichiarazione è stata firmata da più di 55 rappresentanti eletti tra cui Anne Hidalgo, sindaco di Parigi, e Wolfgang Schuster, sindaco di Stoccarda.