INTERVISTA A CARLA REY: “IL FUTURO É NELLA COOPERAZIONE DECENTRATA”
Carla Rey, in una intervista rilasciata a margine dei lavori degli “European Days of Local Solidarity” (EDLS), ne ha spiegato le motivazioni politiche: “si tratta di una iniziativa sostenuta dalla Commissione europea che vuole evidenziare l’importanza della cooperazione internazionale. La nostra iniziativa – ha proseguito la Rey – è mirata agli amministratori locali, perché la cooperazione è una attività che deve partire dal basso, dai cittadini e dagli amministratori”. “La manifestazione degli “European days” – ha precisato la dirigente – si inserisce in un quadro più ampio: “Ci sono 17 obiettivi nell’agenda 2030. Tra questi lotta alla povertà, alla fame, azione per la pace, diritti umani, sostenibilità, difesa del suolo, acqua, energia. Uno dei punti riguarda gli enti locali e le città: il numero 11. Le città devono diventare luoghi di integrazione inclusivi e sostenibili. L’ideale sarebbe non dover più celebrare i giorni della solidarietà, ma renderla concreta tutti i giorni dell’anno. La cooperazione decentrata è il futuro su cui investire”.
“Di cooperazione allo sviluppo si parla troppo poco – ha commentato quindi il Segretario generale – abbiamo la necessità di sostenere chi si occupa attivamente di cooperazione. Noi abbiamo interpretato l’iniziativa europea con una settimana di eventi”. Il 15 novembre gli EDLS hanno ospitato anche una tavola rotonda che ha fatto il punto sulla legge sul commercio equo solidale: “è stata una opportunità per parlare di equità, di solidarietà e di un commercio che a volte non è visto come un’alternativa all’economia attuale. Ci sentiamo molto orgogliosi di poter ospitare non solo questa discussione ma anche, nei prossimi giorni, una discussione relativa al servizio civile europeo che è un altro tema che in Italia si sta dibattendo. L’Italia finalmente raggiunge gli altri Paesi europei su queste tematiche e si adegua anche dal punto di vista normativo. E’ già un primo passo”.
Guarda la video-intervista a Carla Rey realizzata da “La Presse”