RUE FLAIBANO A BETTEMBOURG
Nel paesino di Fennange, delizioso borgo alla periferia della cittadina lussemburghese di Bettembourg, la strada d’ingresso a una nuovissima lottizzazione porta, dallo scorso mese di giugno, il nome di Flaibano. Più o meno verso la metà della “Rue Flaibano”, si apre una grande piazza sulla quale si affacciano, da un lato e dall’altro, nuove e belle case a schiera: è la “Place Ezio Picco”. Sì, la cittadina che già da 27 anni è gemellata con Flaibano, ha non solo dedicato una delle sue nuove strade a una delle sue due località gemelle (l’altra è la portoghese Valpaços), ma anche al principale promotore del gemellaggio di parte flaibanese, il sindaco che nel 1989 sottoscrisse l’atto di amicizia.
L’inaugurazione ufficiale di “Rue Flaibano” e di “Place Ezio Picco” ha avuto luogo giovedì 23 giugno, Festa nazionale nel Gran Ducato del Lussemburgo, alla presenza di numerose autorità e con una folta partecipazione di abitanti del quartiere ma non solo. Era presente anche una delegazione flaibanese guidata dal sindaco Luca Picco e composta dai consiglieri comunali Mauro Pettoello, presidente della Commissione per il gemellaggio, e dott. Luca Picco (jr.); dalle figlie di Ezio Picco, Carla e Stefania anche in rappresentanza del fratello Lorenzo; da rappresentanti di diverse associazioni flaibanesi (Ana, Afds, Protezione civile, Gruppo sportivo eccetera) con i loro labari. La cerimonia di inaugurazione è stata preceduta da una Messa celebrata in lingua italiana nella chiesetta di Fennange, organizzata dal deus ex machina del gemellaggio bettemburghese con Flaibano, Domenico Picco, in suffragio dei flaibanesi deceduti nel Gran Ducato.
L’occasione è stata propizia per dare una nuova e ulteriore spinta a una attività di scambi mai interrotta che ha visto, in questi 27 anni, i diversi sodalizi, e a suo tempo anche le scuole, a lungo impegnati sui due fronti con diverse attività. Tra i prossimi reciproci impegni, va segnalata la presenza di boy scout di Flaibano, assieme a colleghi dei maggiori centri vicini (Codroipo e San Daniele in primis) per alcuni giorni a Bettembourg, prima di affluire nella capitale Città del Lussemburgo per il Jamboree (raduno) mondiale del 2017; sull’altro fronte, una mostra di sculture di un importante artista bettemburghese a Flaibano, in occasione della inaugurazione della Casa degli Alpini (in via Cavour, Borc di Scjedin), edificio che una emigrata flaibanese di seconda generazione a Bettembourg , Diana Bizzaro, per la cronaca moglie dell’attuale sindaco Laurent Zeimet, ha regalato al Comune di Flaibano.
In vista poi della probabile fusione del Comune di Flaibano con i vicini Comuni di Sedegliano e Mereto di Tomba, il sindaco Luca Picco ha tenuto ad assicurare gli amici lussemburghesi che ciò non andrà a incidere negativamente sulla tenuta del gemellaggio, che per la comunità di Flaibano «resterà sempre una questione fondamentale».
Flavio Vidoni