CON LE AUTONOMIE LOCALI PER SUPERARE LA CRISI
UDINE 8 E 9 FEBBRAIO 2012
Le celebrazioni del 60^ di costituzione dell’AICCRE coincidono con una fase di grave crisi economica dell’Italia e dell’Europa. Le istituzioni europee faticano a dare risposte politiche e ad indicare soluzioni urgenti per fronteggiare le conseguenze di una crisi finanziaria nata nel 2008 negli USA e trasmessa all’Europa. Diversi paesi dell’UE (Grecia, Ungheria, Spagna, Irlanda ma anche l’Italia e altri) pur in misura diversa stanno soffrendo per le conseguenze negative trasferite dal comparto finanziario a quello economico. Interi settori economici sono in crisi ed espellono dal lavoro molti lavoratori e donne e giovani sono in crescente difficoltà a trovare una occupazione. L’attuale metodo intergovernativo va superato con una nuova governance europea dove Parlamento Europeo, Commissione e Consiglio siano poste nelle condizioni di assumere decisioni politiche che prefigurino gli Stati Uniti d’Europa. Comuni, Province e Regioni, assieme alle associazioni federaliste europee, costituiscono una insostituibile risorsa per realizzare quanto pensato da Spinelli, Rossi e Colorni estensori del Manifesto di Ventotene.
Con questi incontri, pensati con i Dirigenti scolastici e rivolti ai giovani e agli amministratori locali, vogliamo anche rendere omaggio ai Comuni friulani di Marano Lagunare, Preone, Rivignano e Udine che 60 anni fa furono davvero illuminati nel scegliere di aderire all’Associazione per il Consiglio dei Comuni d’Europa. Grazie ad una ricerca di Angelo Viscovich l’AICCRE presenterà un quaderno sul Sindaco di Udine Centazzo, grande europeista della prima ora, divenuto anche vice Presidente nazionale di AICCE ove tra gli altri ha operato con Umberto Serafini e Gianfranco Martini.