GECT: DA BOLOGNA PARTE L’EUROPA DELLA COOPERAZIONE TRA ENTI LOCALI
Lo scorso 7 marzo l’AICCRE dell’Emilia-Romagna ha organizzato a Bologna l’incontro con i rappresentanti dei Comuni, della Regione e tutti gli altri Comuni interessati per discutere e predisporre programmi e iniziative sul tema dei GECT, Gruppi europei di cooperazione territoriale.
“Un grande successo di pubblico che testimonia l’interesse per queste forme di cooperazione tra enti locali, soprattutto in tempi di crisi economica come l’attuale”, ha commentato Centurio Frignani, Segretario della Federazione emiliana dell’AICCRE. Al Convegno infatti hanno partecipato circa 80 amministratori locali provenienti dall’Emilia-Romagna, ma anche da Puglia e Sicilia. “Dal Convegno di Bologna è partita la spinta decisiva verso la realizzazione concreta dei GECT e l’AICCRE nazionale avrà un ruolo di sintesi, diffusone e di spinta politica”, ha precisato Michele Picciano, Presidente dell’AICCRE. Al Convegno hanno partecipato, tra gli altri Emilio Verrengia, Segretario generale aggiunto dell’AICCRE e vicepresidente del CPLRE del Consiglio d’Europa ed Alfonso Sabatino, Segretario AICCRE Piemonte, Marco Monesi, Presidente dell’AICCRE emiliana e Sindaco di Castel Maggiore. Il Convegno ha inaugurato una piattaforma vera e propria di amministratori locali, linee guida ed una strategia operativa che sarà attuata prossimamente. Dal dibattito è emersa, tra l’altro, l’importanza che ha rivestito, nella preparazione concreta dei GECT, il rapporto di gemellaggio tra comuni europei. Il gemellaggio, infatti, nell’accezione dell’AICCRE, è da sempre stato mezzo per progetti europei di cooperazione in molti ambiti, compreso quello economico e culturale. EuropaRegioni tornerà sugli importanti sviluppi del Convegno di Bologna.