NEWSLETTER DELL’AICCRE – ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL CONSIGLIO DEI COMUNI E DELLE REGIONI D’EUROPA – N. 01 GENNAIO 2012

Pubblichiamo di seguito un estratto dall’ultima newsletter dell’A.I.C.C.R.E.

ADERISCI ALL’AICCRE! 
Da 60 anni diamo voce alla tua Europa

L’AICCRE è l’unica Associazione che riunisce tutti il livelli di governo locale: Comuni, Province e Regioni, con l’intento di sostenere l’intero Sistema delle autonomie locali. Aderendo all’AICCRE: rafforzerai il ruolo delle autonomie locali in Italia ed in Europa, il tuo Ente entrerà in Europa dalla porta principale e parteciperai al progetto di costruzione per un’Europa unita e solidale. L’Europa è anche opportunità economica, con i suoi bandi, le sue linee di finanziamento, i suoi Programmi: soprattutto in un momento attuale di crisi economica, essi sono una fondamentale opportunità di sviluppo per il tuo territorio. Aderendo all’AICCRE, potrai così: creare progetti e ricevere finanziamenti europei; partecipare a corsi di formazione per utilizzare al meglio le opportunità che offre l’Unione europea; gemellarti con un altro comune europeo e, tra l’altro, stabilire partenariati per partecipare ai tanti bandi europei; promuovere e partecipare ad incontri internazionali e scambi di know-how; promuovere e partecipare a seminari sui temi che più interessano il tuo territorio. Aderendo all’AICCRE sarai quotidianamente e tempestivamente informato su: bandi di gara, linee di finanziamento, Programmi su: ambiente, agricoltura, pesca, cultura, trasporti, politiche sociali, imprese, sanità, turismo, sviluppo ed innovazione. Aderendo all’AICCRE potrai partecipare alle nostre tante iniziative: seminari, convegni, incontri, e tanto altro…

Per maggiori informazioni, consultate il nostro sito internet www.aiccre.it o mandate una e-mail a contabilita @aiccre.it

L’AICCRE per la Federazione europea

L’AICCRE aderirà alla Convenzione sul ruolo dell’Italia per rilanciare l’obiettivo della federazione europea organizzata dal Movimento Federalista Europeo (MFE) il 14 gennaio 2012 a Roma, in Piazza Capranichetta, a Montecitorio. “Il tempo confermerà se il risultato del vertice svoltosi a Bruxelles l’8-9 dicembre scorsi ha sancito effettivamente una svolta nella storia dell’Unione. Ma l’autoesclusione della Gran Bretagna dall’accordo con cui la Germania e la Francia hanno voluto segnare l’avvio del rafforzamento dell’Unione monetaria indica che si è consumata una rottura di enorme peso politico, e che si apre una nuova fase del processo europeo”. questo si legge nelle motivazioni degli organizzatori. “In questa ottica assume una particolare importanza il ruolo che il governo e le forze politiche italiani giocheranno nelle prossime settimane e mesi, a partire dagli incontri tra i Capi di Stato e di governo di Francia, Germania e Italia. In questa ottica il Movimento federalista europeo ha proposto ai rappresentanti delle principali forze politiche, sindacali, imprenditoriali e della società civile italiane una Convenzione per la federazione europea, in questo momento così cruciale per l’avvenire dell’Italia e dell’Europa. Questo per riaffermare ed evidenziare l’impegno comune di tutte queste componenti nella battaglia per realizzare la federazione europea, un obiettivo reso ormai ineludibile dal precipitare della crisi del debito sovrano nell’eurozona e dalle nuove sfide di rilancio dell’Europa di fronte alle quali ci troviamo”. Per l’AICCRE interverrà il Presidente Michele Picciano

…Con la forza delle nostre idee

“Il sessantennale dell’AICCRE, che sarà celebrato tra qualche settimana, cade in un momento storico difficile sia l’Unione europea che per gli enti locali, Enti che furono gli assi intorno al quale prese vita l’idea del federalismo sovranazionale dei fondatori dell’Associazione.” Lo ha detto Emilio Verrengia, Segretario generale aggiunto dell’AICCRE, nel corso dell’ultima direzione nazionale dell’Associazione che si è svolta a fine Dicembre a Roma. “Creare una federazione di stati europei basata sul rilancio delle autonomie territoriali è stata ed è la nostra “mission”. Sono tante le iniziative che l’AICCRE sta programmando per il 2012, coerentemente nel segno di una difesa dell’autonomia locale, non da un’ottica corporativistica, ma coscienti dell’importanza che esse rivestono per l’affermazione del decentramento dei poteri, concetto e prassi di ogni democrazia compiuta. Per questo, l’AICCRE si è alleata in passato e lo farà nel futuro con le consorelle ANCI, UPI e Cinsedo e chiede di far della Conferenza della Repubblica.” Verrengia ha quindi concluso annunciando che “per quanto riguarda il processo di integrazione europea, l’AICCRE sarà in prima fila per indirizzare i futuri trattai europei in senso federalista europeo.”

Unità di intenti

“Condividiamo in pieno il monito lanciato dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano nel corso del suo discorso di fine anno a proposito del pericolo che corre in questa fase delicata di crisi economica il processo di integrazione europea, così come sulla necessità di un maggior sforzo congiunto a livello europeo per uscire dalla crisi”: lo hanno detto in un comunicato Michele PiccianoVincenzo Menna ed Emilio Verrengia, rispettivamente Presidente, Segretario generale e Segretario generale aggiunto dell’AICCRE. “Temiamo che le difficoltà che sta attraversando il nostro Paese possano avere un effetto negativo sulla fiducia dei cittadini verso l’Unione europea: per questo, come emerso dalle riunioni dei nostri Organi di fine dicembre, ribadiamo la volontà dell’Associazione di battersi nel 2012 per rilanciare con sempre maggior forza sullo scenario politico nazionale ed europeo la battaglia per una federazione europea e per un ruolo forte delle autonomie territoriali. Senza federalismo e senza gli enti locali è un’Europa con gravi limiti democratici, dove l’interesse nazionale continua a prevalere su quello europeo”.

Tagli Province: Calabria all’attacco

Si riuniranno il prossimo 23 gennaio a Lamezia Terme i cinque consigli provinciali calabresi con una riunione congiunta e aperta ai rappresentanti di tutti gli enti locali “per rispondere con i documenti sui costi e benefici” ad alcune recenti affermazioni del ministro Corrado Passera sul ruolo delle Province. In quell’occasione, come è stato riferito nel corso di una conferenza stampa svoltasi oggi a Palazzo Foti, sede dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria, i consigli provinciali della Calabria chiederanno al presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti di preparare il ricorso alla Corte costituzionale contro il Governo e la decisione di tagliare le Province, così come hanno già fatto i presidenti delle Regioni Piemonte e Veneto. Il Segretario generale aggiunto dell’AICCRE, Emilio Verrengia, ha ricordato che “il ruolo intermedio delle Province, la cui importanza è fuori discussione, sarà oggetto di una prossima discussione al Parlamento di Strasburgo. Non capiamo perché – ha aggiunto – il Governo insista a voler cancellare questi enti tenuto conto che l’intera Europa ha aperto una approfondita discussione sul loro ruolo” .

Gemellaggi: in scadenza bando

Scade tra qualche giorno il termine per partecipare all’Azione ’’Gemellaggi tra città’’ del Programma ’’Europa per i cittadini’’. Gli interessati possono contattare l’AICCRE. Gli amministratori interessati a far partecipare il proprio Comune all’Azione “Gemellaggi tra città” del recente bando del Programma ’’Europa per i cittadini’’ sono pregati di contattare urgentemente l’AICCRE: SIG.RA MARIJKE VANBIERVLIET, Responsabile Relazioni esterne e gemellaggi tel. 06.69940461 int. 222, cellulare 329.0544112, e-mail: vanbiervliet @aiccre.itgemellaggi @aiccre.it

AICCRE-Puglia: “rafforzare cittadinanza europea”

La Puglia deve trovare nell’Europa le condizioni per tornare ad essere una grande realtà e per questo facciamo affidamento sulla forza giovane delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi”: lo ha detto il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, premiando gli studenti delle superiori pugliesi vincitori del concorso “Dall’Unità d’Italia all’unità dell’Europa”, bandito dalla federazione pugliese dell’AICCRE. “L’Europa ha bisogno dei giovani per diventare un’unione sociale perché quella dei banchieri è un’Europa senza sentimenti”, ha continuato Introna, mettendo in risalto le ombre e le luci di “una comunità anziana – ha detto – che chiede ai giovani la spinta per diventare una realtà compiuta, secondo i disegni dei primi grandi europeisti”. Di idea della cittadinanza europea da ricostruire ha parlato anche il segretario generale dell’ AICCRE Puglia Giuseppe Valerio, presente con il vice segretario Giuseppe Abbati.

Macroregione Adriatico–Ionica: impegno del Forum verso il suo pieno riconoscimento

Il Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio, riunito ad Ancona dal 14 al 16 dicembre in occasione della XIII Sessione Plenaria , ha adottato, al termine dei lavori, un documento di sostegno al percorso di approvazione della Macroregione da parte dell’Unione Europea. Il documento ribadisce l’impegno degli Enti Locali, riconoscendo il valore politico e strategico del sistema macroregionale nel processo d’integrazione e nelle politiche di prossimità e di coesione delle comunità locali delle due sponde del mare, anche nell’ottica dell’ampliamento ai paesi balcanici dei confini dell’Unione Europea. La Macroregione – sostengono i rappresentanti delle città aderenti al Forum – rappresenta lo strumento idoneo a promuovere la partecipazione degli enti regionali e locali ai vari livelli della cooperazione territoriale, secondo un principio di sussidiarietà, nei settori dello sviluppo economico, sociale e culturale e della tutela del patrimonio ambientale. Info: claudio.grassini@comune.<wbr></wbr>ancona.it

Fondi europei: ancora molti miliardi per l’Italia. Ma li sapremo spendere?

Gli istituti hanno chiuso i rubinetti del credito? C’è chi guarda con fiducia ad un tipo completamente diverso di “banca”: l’Europa. Lo scrive nel suo blog Riccardo Bastianello, giornalista di Panorama. A Bruxelles, informa Bastianello, ad attendere gli italiani, c’è una vera e propria montagna di soldi: 344 miliardi di euro. Anche tralasciando i fondi diretti (quelli gestiti direttamente dalle direzioni generali di Bruxelles o Lussemburgo) che prevedono il coinvolgimento di almeno tre stati membri, esistono per le imprese e gli enti italiani i fondi strutturali. Si tratta di fondi gestiti dalle Regioni che nel budget 2007-2013 ammontano a circa 344 miliardi di euro (376 i miliardi di euro che saranno stanziati per il periodo 2014-2020). Continua il giornalista di “Panorama”: “la fetta destinata all’Italia normalmente oscilla tra il 12,5 e il 15 per cento del budget complessivo e in questo settennato ammonta a circa 43 miliardi di euro. ‘Di fatto ci sono a disposizione per i fondi strutturali circa 6 miliardi di euro all’anno da destinare ai 18 capitoli di spesa’ precisa Elisabetta Gardini, europarlamentare del Pdl. La realtà, continua l’interessante articolo, “però è che l’Italia dal 2007 ad oggi ha utilizzato solo il 18,2 per cento di questi, posizionandosi al penultimo posto tra i 27 stati membri, seguita solo dalla Bulgaria. Il che, tradotto in altre parole, significa che a Bruxelles ci sono a disposizione ancora oggi (e per un altro anno) 35 miliardi di euro.

Unione europea: il programma per il 2012

Nel 2012 la Commissione intende impegnarsi per la crescita economica, la riforma del settore finanziario e una maggiore influenza dell’UE sulla scena mondiale. Sono previste complessivamente 129 nuove iniziative , senza tralasciare il proseguimento di quelle già adottate o in preparazione. La priorità assoluta andrà alla rapida attuazione di un pacchetto di proposte per ripristinare la fiducia nell’economia europea, unitamente a nuove misure per contrastare le attuali prospettive economiche negative.

2012 anno europeo dell’invecchiamento attivo

L’Unione Europea ha proclamato il 2012 Anno europeo dell’invecchiamento attivo e delle solidarietà tra le generazioni. L’anno sarà l’occasione per sostenere gli sforzi degli Stati membri, delle autorità regionali e locali, delle parti sociali e della società civile per promuovere l’invecchiamento attivo e la solidarietà tra le generazioni e sfruttare maggiormente il potenziale delle generazioni del baby-boom. La dotazione finanziaria per l’attuazione dell’Anno Europeo, a livello dell’Unione, per il periodo dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2012, è pari a 5 milioni di euro. L’inaugurazione ufficiale dell’Anno europeo dell’invecchiamento attivo e delle solidarietà tra le generazioni sarà a Copenhagen il prossimo 17/18 gennaio.

Euromediterraneo: Horizon 2020, eventi ecologici nel Mediterraneo

Lo scorso dicembre si è tenuto un seminario su come organizzare eventi ecologici in linea con i principi della sostenibilità. Organizzato con il supporto del progetto europeo Horizon 2020, che ha condotto allo sviluppo dei principali strumenti del ‘kit per l’organizzazione di eventi nel Mediterraneo’. Il progetto Horizon 2020 consiste in un’iniziativa volta a incrementare la qualità della vita di oltre 420 milioni di cittadini che vivono in 25 Paesi nel bacino del Mediterraneo. Il suo spettro programmatico raccoglie diverse politiche, strategie e piani di azione per valorizzare la protezione ambientale. (Valeriano Valerio).

Su Gazzetta la Legge Comunitaria

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale italiana del 2 gennaio scorsa la legge Comunitaria 2010. Si tratta della prima legge approvata dall’entrata in carica del governo Monti, licenziata definitivamente dal Senato il 30 novembre 2011. La Legge Comunitaria 2010 è strutturata in due Capi e 24 articoli. Il Capo I contiene disposizioni di carattere generale, mentre il Capo II contiene deleghe legislative per l’attuazione di 23 direttive di prossima scadenza e le disposizioni particolari volte a sanare procedure di infrazione o a conformarsi a sentenze di condanna della Corte di giustizia dell’UE.

CdR: “Zero Rifiuti”, possibilità di automazione redditizia per il riciclo della gomma

Il 19 gennaio prossimo, presso la sede del Comitato delle Regioni e dei poteri locali a Bruxelles si svolgerà una conferenza sul tema del riciclo della gomma in maniera redditizia, organizzato alla luce delle attuali tecniche di smaltimento e riciclo più diffuse tra gli Stati membri della Comunità europea. Scopo dell’incontro sarà di affrontare il problema sull’effettiva fattibilità di profitto economico da questo tipo di mercato. La discussione tratterà dei vantaggi e degli svantaggi dei processi di pirolisi e termolisi, cioè della decomposizione termochimica della gomma, così come poste dalle industrie manifatturiere e di riciclaggio. Le implicazioni a livello locale sono deducibili, in considerazione dei diversi livelli di smaltimento presenti all’interno dell’Unione europea. (V.V.)

ONU: 2012, Anno internazionale energia sostenibile

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, riconoscendo l’importanza dell’energia per lo sviluppo sostenibile, ha designato il 2012 come Anno Internazionale dell’energia sostenibile per tutti. L’Anno Internazionale dell’energia sostenibile per tutti costituisce una preziosa opportunità di sensibilizzazione riguardo l’importanza di aumentare le opportunità relative ad un accesso all’energia sostenibile, all’efficienza energetica, e alle fonti di energia rinnovabile a livello locale, nazionale, regionale e internazionale.

UPI: 31 gennaio mobilitazione Consigli provinciali

L’Assemblea straordinaria dei Presidenti delle Province e dei Presidenti dei Consigli Provinciali ha recentemente stabilito di non tornare ai tavoli di lavoro con il Governo fino a quando non saranno chiare le decisioni che si intendono portare avanti rispetto alla riforma delle Province. Per questo l’Upi non è intervenuta a fine dicembre alla riunione della Conferenza Unificata, mentre parteciperà ai lavori della Commissione bilaterale per le riforme istituzionali, in programma il 12 gennaio 2012. Al termine dei lavori l’Assemblea ha votato all’unanimità un ordine del giorno che tra l’altro indice per la data del 31 gennaio 2012 una giornata di mobilitazione straordinaria dei 107 Consigli Provinciali.

Unione Europea: 47 milioni per la Palestina

La Comunità europea ha stanziato un contributo di 47.7 milioni di euro per contribuire ad assistere l’Autorità palestinese al pagamento delle pensioni e dei salari dello scorso dicembre per circa 85.000 palestinesi impiegati civili e pensionati. “Il continuo supporto finanziario dell’Unione europea all’Autorità palestinese evidenzia la confidenzialità del rapporto tra l’Europa e le istituzioni palestinesi e la loro capacità di provvedere ai servizi pubblici essenziali. Questo supporto continuerà nel corso del 2012 mentre l’Autorità palestinese punterà a centrare gli obiettivi di sostenibilità fiscale e fattibilità economica”, ha sostenuto l’attuale rappresentante della Comunità europea, John Gatt-Rutter. Attraverso PEGASE, il canale di finanziamento europeo per la fondazione di uno Stato palestinese, verranno versati poco più di 26 milioni di euro dalla Commissione europea, altri 20 milioni dalle autorità governative di Spagna, un altro milione dall’Irlanda e 500 mila euro dal Lussemburgo. Esprimendo un vivo apprezzamento per questi Paesi e il loro generoso contributo, Gatt-Rutter ha aggiunto: “Vorrei ringraziare I governi di Spagna, Irlanda e Lussemburgo per i loro rispettivi contributi e per aver sostenuto con fiducia nel progetto PEGASE”. (Valeriano Valerio)

Anche Albania nel Programma ’’Cultura’’

L’Albania è diventata il 37° paese a partecipare al Programma Cultura. Un “Memorandum of Understanding” è stato firmato dal Direttore Generale per l’Istruzione e la Cultura, Mr Jan Truszczynski, e l’Ambasciatore albanese presso l’UE, Mrs Mimoza Halimi. A partire dal 2012 l’Albania potrà usufruire pienamente delle opportunità offerte nel quadro del programma Cultura.

Presidenza Danese UE: crescita, ambiente e sicurezza

La Danimarca prende la guida dell’Unione europea per il primo semestre 2012 in un clima difficile. Il governo danese si è fissato quattro priorità principali che riguardano l’economia, la crescita, l’ambiente e la sicurezza. La presidenza danese dovrà mettere in pratica le decisioni del Consiglio europeo di dicembre per il rafforzamento della disciplina di bilancio e la stabilizzazione dell’economia. Dovrà inoltre seguire l’attuazione delle misure sulla governance economica e la prima valutazione semestrale dei bilanci nazionali. È in programma anche l’accelerazione delle riforme per una regolamentazione più severa del settore finanziario, al fine di prevenire nuove crisi. L’altra principale preoccupazione della presidenza danese è contribuire alla crescita e all’occupazione. L’accento sarà messo sul mercato unico, di cui ricorre nel 2012 il ventesimo anniversario: occorrono ulteriori riforme affinché le imprese e i cittadini europei possano godere di tutti i suoi vantaggi.

10 anni di euro, Commissione: ’’moneta di stabilità’’

“Il 1° gennaio 2002 ha visto l’introduzione nell’Unione europea delle banconote e delle monete in euro, dando così l’avvio ad un’ armonizzazione senza precedenti delle politiche monetarie e ad una maggiore cooperazione tra i paesi dell’area del’euro. Se da un lato l’euro e l’Unione economica e monetaria hanno fornito una solida base per lo sviluppo dell’economia, la crisi bancaria del 2008 e le sue conseguenze hanno messo a dura prova il sistema”. Lo scrive la Commissione europea in un comunicato. “È apparso evidente che il successo dell’euro dipende dalla solidità e sostenibilità delle finanze pubbliche e dall’efficacia delle politiche macroeconomiche. Grazie alla normativa dell’UE in materia di governance e vigilanza sui conti pubblici, recentemente rafforzata, esistono già i mezzi per attuare un risanamento. Essa è stata ulteriormente rafforzata attraverso un “pacchetto fiscale” concordato dai leader dell’UE allo scopo di rafforzare la disciplina di bilancio, intensificare il coordinamento delle politiche economiche e la governance di tutta l’area dell’euro”.

Politiche europee: esteso periodo per consultazione cittadini

Dal 1° gennaio la Commissione europea concede ai cittadini, alle imprese e alle organizzazioni non governative almeno 12 settimane, e non più 8, per formulare osservazioni sulle nuove politiche e normative, agevolandone quindi la partecipazione, fin dalle prime fasi, alla definizione delle politiche dell’Unione. La Commissione ha inoltre istituito un servizio di segnalazione per le iniziative future. Le organizzazioni che si iscrivono al registro per la trasparenza usufruiranno di questo servizio di segnalazione ricevendo informazioni sulle roadmap riguardanti le nuove iniziative nei loro settori di interesse circa un anno prima dell’adozione.

Progetto europeo contro il bullismo

Prevenire il bullismo e promuovere un uso sicuro di internet fra i più giovani attraverso la condivisione di buone pratiche: è l’obiettivo del progetto europeo Friends online, a cui partecipano la Svezia, la Romania, la Spagna e l’Italia. Il progetto, avviato nel 2009, ha previsto, fra le altre cose, attività di sensibilizzazione sui temi del cyberbullismo e della sicurezza online rivolte a docenti, genitori ed esperti che si occupano di minori. Il web, ormai mezzo di comunicazione quotidiano per bambini e ragazzi, offre molte potenzialità, ma, allo stesso tempo, se non usato correttamente, nasconde rischi e insidie e può diventare terreno fertile per forme di abuso e violenza sui più giovani.

Cultura: Guimarães e Maribor Capitali europee 2012

Guimarães (Portogallo) et Maribor (Slovenia) sono dal 1 gennaio le capitali europee per la cultura 2012. Per l’occasione le due città hanno previsto un calendario di manifestazioni. Approfondisci: http://www.guimaraes2012.pt/ ; http://www.maribor2012.info/

PE: petizione a tutela dell’olio extravergine

“A garanzia della qualità dell’olio extravergine di oliva proponiamo l’abbassamento del parametro (fissato con normativa europea) degli “alchil esteri”. Con questa formula apparentemente astrusa il presidente della Cia (Confederazione italiana agricoltori) Puglia, Antonio Barile ha puntato il dito verso i composti che si formano per il degrado delle olive nel processo di produzione dell’olio. Una presenza elevata di questi composti indica una scarsa qualità dell’olio, spesso mischiato con olio lampante, raffinato con processi chimici. Per salvaguardare i produttori olivicoli e contrastare la diffusione di miscele impure la CIA ha presentato all’Unione europea una petizione, alla quale hanno aderito il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e l’assessore alle risorse agroalimentari Dario Stefano. La petizione si aggiunge a un’interrogazione bipartisan al Parlamento europeo sempre sul tema degli achil esteri che vede primi firmatari gli eurodeputati Sergio Silvestris e Paolo De Castro. (Piero Tatafiore)

Il Montenegro abolisce la tassa ecologica d’ingresso per i veicoli

Proseguendo l’opera di avvicinamento all’Unione europea e al suo impianto normativo, dal primo gennaio del 2012 il Montenegro ha abolito la tassa ecologica richiesta dal 2008 a tutti i veicoli che entravano nel paese. Il ministero dello Sviluppo sostenibile e del turismo ha comunicato che “la tassa ecologica stata abolita al fine di adeguare le disposizioni del settore all’Accordo sulla stabilizzazione e associazione (Asa) con l’Unione europea e alla Direttiva del Parlamento europeo sul pagamento dell’utilizzo di infrastrutture da parte dei mezzi pesanti”. (P.T.)

PE, liberta d’espressione: lanciata applicazione su Facebook

Si sente spesso parlare di democrazia partecipativa, di politica 2.0. La questione è nota ai massimi vertici, e il Parlamento europeo prova a fruttare le potenzialità della rete e il coinvolgimento dei cittadini che internet spesso garantisce. Così, per difendere i diritti fondamentali, il Parlamento europeo ha lanciato un’applicazione su Facebook che simula l’interazione tra gli utenti del social netto in assenza di libertà d’espressione e in assenza di diritti umani, per evidenziarne il valore caratterizzante e fondamentale della nostra società. L’applicazione, disponibile sulla pagina web del Parlamento su Facebook: si chiama without freedom. (Pi.Ta.)

Pesca, Corte dei Conti UE: “un fallimento”

La Corte dei Conti dell’Unione Europea ha recentemente pubblicato un rapporto che condanna il costoso fallimento delle iniziative che avrebbero dovuto eliminare la pesca eccessiva in Europa. Il rapporto rileva che il multimilionario Fondo Europeo per la Pesca (FEP), creato per trovare un equilibrio tra attività di pesca e sostenibilità ambientale, in realtà sta facendo l’opposto. Grazie a numerosi trucchi gli armatori delle flotte comunitarie stanno ricevendo soldi pubblici per aumentare, invece che diminuire, la capacità di pesca. Solo una piccola porzione dei fondi pubblici viene usata per una effettiva riduzione della capacità di pesca, mentre la gran parte dei soldi è usata per demolire pescherecci vecchi e talvolta nemmeno in attività. Oltre a criticare lo spreco dei soldi dei contribuenti, la Corte ha anche evidenziato precise carenze nelle regole che dovrebbero garantire la riduzione della capacità di pesca. Il rapporto avverte che la pesca eccessiva sta portando all’esaurimento delle popolazioni ittiche, minacciando l’ecosistema marino, l’economia del settore e le comunità costiere.

Erasmus: pubblicata guida per studenti

Pubblicato dalla rete degli Studenti Erasmus (ESN) un opuscolo sintetico ed esaustivo che fornisce consigli ed informa gli studenti Erasmus circa i loro diritti e responsabilità durante il periodo di esperienza all’estero.

BANDI DI GARA E PROGRAMMI

Erasmus Mundus 2009-2013: invito a presentare proposte

L’obiettivo globale del programma Erasmus Mundus mira a promuovere l’istruzione superiore europea, aiutare a migliorare e potenziare le prospettive di carriera degli studenti e promuovere la comprensione interculturale attraverso la cooperazione con i paesi terzi, in conformità con gli obiettivi della politica estera dell’UE, al fine di contribuire allo sviluppo sostenibile dei paesi terzi nel campo dell’istruzione superiore. Approfondisci

Trasporti, Rete trans europea: bando di gara

La Commissione europea, direzione generale della Mobilità e dei trasporti, ha pubblicato un invito a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità delle priorità e degli obiettivi definiti nel programma di lavoro annuale modificato per la concessione di sovvenzioni nel campo della rete trans europea di trasporto per il 2011. Il bilancio massimo disponibile per questo invito a presentare proposte è di 200 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte è il 13 aprile 2012. Il testo completo dell’invito a presentare proposte

http://www.aiccre.it/