AL VIA IL XIV CONGRESSO NAZIONALE DELL’AICCRE – DEMOCRATICI, EUROPEI, FEDERALISTI SOLIDALI
La via italiana al federalismo europeo, ambiente, immigrazione: inizia oggi, 3 marzo, il XIV Congresso dell’AICCRE. Prevista la partecipazione di centinaia di amministratori locali provenienti da tutta Italia. Il documento politico.
Sono circa 200 gli amministratori locali e regionali che partecipano alla XIV Assemblea Congressuale dell’AICCRE in programma da oggi fino al 5 marzo (Hotel Capannelle, via Siderno 37). Tra i relatori anche parlamentari ed esponenti di spicco della società civile. Al centro temi di stretta attualità: l’ambiente e lo sviluppo sostenibile; il federalismo; l’immigrazione; la cooperazione internazionale e i gemellaggi. Il Congresso si aprirà con una riflessione sui 150 anni dell’Unità d’Italia e i 60 anni dalla nascita del Ccre.
Domani si susseguiranno gli incontri tematici: il primo sarà caratterizzato dalla firma del “Patto dei sindaci sull’ambiente”: un’iniziativa sottoscritta dalle città (grandi e piccole) europee che si impegnano a superare gli obiettivi della politica energetica comunitaria in termini di riduzione delle emissioni di CO2. L’AICCRE, come struttura di supporto è impegnata a promuovere la campagna informativa e ad accompagnare i Comuni che intendano aderire o che hanno già aderito ad indirizzare al meglio il loro obiettivo, a favorire lo scambio di conoscenze e di pratiche a livello nazionale ed europeo e ad essere collegamento – se necessario – con l’ufficio della Patto dei Sindaci a Bruxelles (COMO – Covenant of Mayors Office).
E’, inoltre, prevista la sessione sui “Federalismi in Europa. Qual è la via italiana?” In questa tavola rotonda l’AICCRE rilancerà l’idea del federalismo solidale in Europa ed in Italia partendo dal presupposto che lo Stato centralizzato si rivela inadeguato ed inefficiente rispetto alla nuova governance e da ciò deriva la necessità di un profondo processo di ridistribuzione dei poteri nell’ambito del processo di costruzione europea e con una scelta netta a favore del federalismo.
A seguire la tavola rotonda “Gemellaggi e cooperazione transnazionale per la cittadinanza europea e per la pace: le nuove frontiere nel mondo”. Ll’AICCRE ribadirà il suo ruolo di coordinamento e assistenza per i Comuni che vogliono gemellarsi in particolar modo promuovendoli con gli Enti locali degli Stati che non sono ancora nell’Unione europea ma che partecipano al programma “Europa per i Cittadini”, come Albania e Croazia.
Infine, una riflessione sull’immigrazione all’interno della quale si affronteranno anche i temi di stretta attualità che riguardano l’altra sponda del Mediterraneo. In questo contesto sarà rinnovato l’impegno sul Ritorno Volontario assistito dei migranti che l’AICCRE sta seguendo con il progetto NIRVA e con la conseguente campagna di comunicazione “Ritornare. Per ricominciare”.
Tra gli amministratori locali parteciperanno molti sindaci e assessori oltre a Consiglieri comunali, provinciali e regionali. Tra loro figurano, solo per citarne alcuni: la Presidente del Consiglio Comunale di Pisa Titina Maccioni; il Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania Antonio Valiante; il Vicesindaco del Comune di Messina Francesco Mondello; la Sindaca di Moncalieri (To) Roberta Meo; l’Assessora del Comune di Venezia Carla Rey; Fabio Zucca Sindaco del Comune di Belgioioso; Barbara Degani Presidente della Provincia di Padova, Vice Presidente Federazione AICCRE Veneto; Valter Catarra, Presidente della Provincia di Teramo.
Per l’AICCRE, le Istituzioni europee e della società civile interverranno:
PICCIANO Michele, Presidente AICCRE; MENNA Vincenzo, Segretario Generale AICCRE; VERRENGIA Emilio, Segretario Generale Aggiunto AICCRE; VALLIER Frédéric, Segretario Generale CCRE; MARTINI Gianfranco, già Segretario Generale AICCRE; PUNZI Franco, Vice Presidente AICCRE; BATTISTOTTI Lucio, Direttore Rappresentanza in Italia della Commissione Europea; BETANCOURT José, Ministro incaricato d’Affari Internazionali dell’Ambasciata del Perù in Italia; CAGNOLATI Antonella, Direttrice del Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d’Europa; LOTTI Flavio, Coordinatore nazionale Tavola per la Pace; OROPEZA José Angel, Ufficio Regionale per il Mediterraneo dell’OIM; DASTOLI Pier Virgilio, Presidente CIME; CASTIGLIONE Giuseppe, Presidente UPI.
Tra i politici partecipano:
DI GIOVAN PAOLO Roberto, Senatore della Repubblica; ZOGGIA Davide, Responsabile Enti Locali del Partito Democratico; VALDUCCI Mario, Responsabile Enti Locali del Popolo delle Libertà; TECCE Raffaele, Responsabile Enti Locali del Partito della Rifondazione Comunista; PASTORE Maria Piera, Responsabile Enti Locali della Lega Nord
L’idea di un’Europa federale e unita è più che mai attuale. Affiorò per la prima volta in un momento storico di particolare crisi: quello della seconda guerra mondiale. Ed oggi, seppure in scenari completamente mutati, questa idea di Europa potrebbe essere il fulcro del superamento dell’attuale crisi internazionale. D’altro canto gli Stati nazionali europei caratterizzati dal principio della sovranità assoluta sono stati all’origine allora di guerre coloniali e delle due devastanti guerre mondiali. Ed oggi? Non sono gli interessi nazionali a frenare il processo di costruzione dell’Europa Unita? Queste alcune considerazioni emerse dal Documento politico dell’AICCRE per il XIV Congresso dell’Associazione.
Nel file allegato il DOCUMENTO POLITICO